25 Gennaio 2022
Generazione Z: Karin Ann si rivolge ai più giovani per spiegare loro l’odio in rete
Il New York Times ha parlato di lei in molte diverse occasioni, sempre come la portavoce della Generazione Z. Stiamo parlando di Karin Ann ovviamente, cantante di origine slovacca di 19 anni appena che con le sue canzoni offre ai più giovani la possibilità di far sentire la loro voce. Oggi Karin Ann ha deciso di parlare ai più giovani di un tema scottante, l’odio che dilaga in rete, in modo particolare sui social network.
Looking at porn, di cosa parla il nuovo singolo di Karin Ann
Il nuovo singolo di Karin Ann dal titolo “Lookin at porn” (potete vedere il video su Youtube) li)parla dell’odio in rete, quell’odio che dilaga purtroppo oggi come oggi sui social network. Ogni utente web può ricevere messaggi di odio. Sono messaggi che possono mettere paura, che possono creare tensioni ed ansia, stress. Sono messaggi che possono far scendere ai minimi livelli l’autostima e che possono portare una persona a non sentirsi più bene con se stessa, con gli altri, con il mondo. Le conseguenze insomma di questi messaggi di odio possono essere realmente nefaste. Karin Ann sa di cosa parla perché ha provato sulla sua pelle cosa sia l’odio, un odio che le si è riversato contro proprio online, specie da quando la sua fama è cresciuta.
La canzone tratta di questo complesso e pesante argomento in modo leggero, una leggerezza che è tipica delle nuove generazioni, che è la loro forza. La leggerezza è possibile e ha un senso applicarla quando si fa scendere in campo la satira. Con la satira è possibile ridicolizzare ogni atteggiamento, così da far sì che possa perdere il suo valore. È questo che Karin riesce a fare con questa canzone, ridicolizzare l’odio sui social e coloro che lo portano avanti ogni giorno. È una canzone che nasce dalla collaborazione tra Karin e il suo produttore Matt Schwartz, un professionista davvero molto importante in questo settore che ha aiutato Karin ad esprimere al meglio il concetto che desiderava veicolare e ad andare alla ricerca della sua creatività. Ricordiamo che la canzone sarà disponibile sulle piattaforme digital a partire dal 25 febbraio. Il video è già online invece, diretto da Simone Peluso.
Karin Ann, l’odio in rete non è certo il primo tema sociale affrontato
Karin Ann può quasi essere considerata un’attivista, non solo un’artista o una creativa. È una ragazza che infatti cerca in ogni modo di far valere i diritti delle minoranze e della comunità LGBT, dando voce a tutti coloro che una voce non ce l’hanno, dando voce a tutti coloro che non vengono mai ascoltati. È vero, in molti paesi oggi le minoranze è possono farsi sentire, ma nei paesi dell’Est Europa da cui Karin proviene non è così che stanno le cose, paesi conservatori, forse tra i più conservatori che siano presenti al mondo, paesi dove queste tematiche sono sempre state un vero e proprio tabù. I ragazzi in questi paesi vivono pensando di essere dalla parte del torto, di avere qualcosa di sbagliato. Karin è quella per far sentire la loro voce e per sostenerli, raccontando loro che la vita è piena di gioia se solo si ha il coraggio di far valere le proprie ragioni.
Karin Ann ha parlato nel corso della sua breve ma già fertile carriera anche dell’amore tossico, quell’amore che si trasforma diventando ossessionante, diventando una prigione da cui può essere difficile uscire ma da cui uscire è d’obbligo. Un tema questo che ha affrontato con il suo ultimo singolo, uscito nel mese di dicembre, dal titolo “We’re friends, right?” che è arrivato a quasi 800mila stream su Spotify. La speranza è che il nuovo singolo possa arrivare allo stesso successo. Tutti in questo momento credono in Karin.
9 Aprile 2019
La nascita e la simbologia degli anelli di fidanzamento
L’anello di fidanzamento è un anello che viene donato dal fidanzato alla propria fidanzata in segno di proposta di matrimonio.
Nella tradizione occidentale l’uomo non indossa l’anello, in altre indossa un anello simile a quello della promessa sposa.
Gli anelli di fidanzamento sono racchiusi in tre principali categorie: solitario, verette e mezza fede (o fedina).
Gli anelli sono solitamente prodotti in oro, oro bianco o altri metalli preziosi nei quali vengono incastonate pietre preziose quali diamanti, zaffiri, rubini.
Nel 2012 le statistiche rilevano una spesa media di 4000 dollari negli Stati Uniti d’America e di 1500/2000 sterline nel Regno Unito.
La tradizione occidentale prevede che il fidanzato acquisti in segreto l’anello per chiedere la mano alla propria amata pronunciando la famosa frase “mi vuoi sposare” in un luogo significativo creando l’effetto sorpresa.
Dove acquistare un anello di fidanzamento senza spendere troppo
L’acquisto dell’anello avviene comunemente in negozi specializzati quali gioiellerie e laboratori orafi, ma da diverso tempo anche le gioiellerie online sono prese d’assalto per la ricerca del miglior prezzo su articoli relativamente costosi.
La scelta del negozio è fondamentale dato che probabilmente la coppia si rivolgerà allo stesso negozio per l’acquisto degli altri preziosi che saranno necessari per le nozze quali fedi nuziali, regali per i testimoni e i genitori degli sposi, ornamenti nuziali per la sposa e lo sposo.
Il negozio non deve necessariamente essere un negozio “fisico”, molto spesso ci si rivolge appunto ai negozi online per l’acquisto del proprio anello di fidanzamento.
Questa scelta può risultare azzardata per molti, data la poca possibilità di provare il prodotto, nonostante ciò sempre più persone si rivolgono agli shop online per svariati motivi tra cui il risparmio economico, la possibilità di effettuare comunque il reso dei prodotti e la vasta scelta per la ricerca dell’anello perfetto.
Le aziende più note della gioielleria italiana hanno attivato da anni un servizio di vendita online dei propri prodotti che consente di seguire il cliente anche a distanza.
È possibile che il sito stesso indirizzi il cliente allo shop “fisico” per servirlo meglio, ciò capita molto raramente
15 Dicembre 2018
Regali per Natale: l’abbonamento alla ricezione di fiori a domicilio
Spesso, soprattutto nelle occasioni di festa come quelle Natalizie, le persone si interrogano instancabilmente su i doni da regalare per parenti, amici e per tutti i propri cari, riducendosi qualche volta a strenne poco originali, riciclate o senza una vera e propria personalità.
Un’idea nuova, stuzzicante e fantasiosa per solleticare le persone a cuore, soprattutto quelle con il pollice verde, è quella di regalare un abbonamento alla consegna di fiori a domicilio.
Non bisogna essere assolutamente dei maestri nell’arte del giardinaggio, basta amare il verde e avere passione, per fruire di questo regalo pieno di amore: regalare piante e fiori è sinonimo di cura e sentimento.
L’idea di regalare l’abbonamento alla ricezione di fiori a domicilio settimanale è ideale per chi si appresta ad un momento importante e solenne come il matrimonio, che, ahimè, ai giorni d’oggi risulta un investimento in fatto di cerimonia, ristorante, e quant’altro.
Le occasioni per regalare consegne di fiori a domicilio
Donare i fiori per l’allestimento del luogo celebrativo, che può essere la Chiesa come la sala Comunale, è un’occasione interessante per dare una mano ai vostri amici imminenti alle celebrazioni, e alleggerire di gran lunga i loro budget, facendo allo stesso tempo un dono con il cuore.
Si può scegliere tra una vastissima gamma di fiori e piante per cerimonie come il matrimonio, da rose, calle, azalee, orchidee, ma anche girasoli e tinte cariche di sole e colore, per dare vita e gioia ad un momento così bello e importante.
Non dimentichiamoci anche degli sposi: per lei e per lui, tante idee per decorare la chioma, il vestito, la pochette della tasca della giacca, per bouquet, addobbi e mazzi di fiori da lanciare a fine festa.
Si tratta invece della nascita di un bambino, di una laurea o il raggiungimento di un traguardo importante?
Regalare l’abbonamento di fiori online è un altro modo per dire alla persona cara che le si è vicini e presenti, con un dono che di sicuro farà molto piacere.
Per i vostri amici, invece, che hanno per davvero il pollice verde e una spiccata passione per tutto quello che è verde e giardinaggio, regalare l’abbonamento alla consegna di fiori a domicilio è un modo per aiutarli anche … ad arredare casa!
A parte gli scherzi, è noto come giardini pensili, verticali, composizioni zen e giapponesi siano dei componenti di arredo molto attuali, da realizzare con piante grasse, rampicanti, fiori di tutti i tipi e tutte le specie, piante ed erbe aromatiche, per decorare la propria casa, interni ed esterni, terrazze e balconi con gusto e sensibilità. Con elementi naturali e oggetti di tutti i giorni, come vasi, barattoli di vetro, pallet e bancali, si possono ottenere risultati davvero molto suggestivi e di impatto.
Regalare fiori, a Natale come tutto l’anno, per una vita più bella e colorata!
6 Febbraio 2017
18 App come funziona il bonus cultura per i nuovi maggiorenni
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9 Gennaio 2017
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Se si possiede un orologio e si vuole vendere si deve trovare il negozio giusto e fare il miglior affare.
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